A tutti noi appassionati di Fiori di Bach, brillano gli occhi e batte più forte il cuore, ogni volta che incontriamo dal vero uno dei nostri “buoni amici”, “good fellows” come li chiamava Bach. Insomma, tanto per restare in tema, ci emozioniamo un pò!
Lo scorso agosto ho rivisto Impatiens, l’irruento. La pianta da cui si ottiene il rimedio è la Balsamina Glandulifera che cresce in colonie, nella prossimità di torrenti e fiumi. Qui siamo in montagna sui 1000 metri, temperature calde d’estate, ma frizzanti. Come si vede nelle foto, le infiorescenze della Balsamina variano di colore da un bianco che vira verso il violetto, al rosa tenue fino ad un rosa molto acceso. Per preparare il rimedio, Bach scelse solo i fiori dalle più delicate sfumature bianco-violaceo, i migliori per addolcire uno stato emotivo decisamente attivo ed energico.
Impatiens è un rimedio particolarmente significativo del repertorio floreale di Bach: il primo ad essere stato scoperto, nel 1928, è il rimedio che Edward Bach riteneva adatto ad equilibrare alcuni eccessi della propria personalità. Chi conosceva bene il medico inglese ci racconta di un uomo assai risoluto negli obbiettivi e nelle scelte, coraggioso, molto intelligente ed estremamente indipendente, amante della vita, impulsivo e a volte irruento.
Il rimedio Impatiens serve a moderare un ritmo interiore molto veloce che porta a vivere freneticamente ed in costante tensione, sempre proiettati in avanti, sia con il pensiero sia con le azioni. Il ritmo accelerato di Impatiens, soprattutto quando questo stato emotivo identifica un tratto caratteriale, cozza con quello della maggioranza, perciò si preferisce lavorare e sbrigare questioni pratiche in autonomia. Ancora, risulta molto faticoso attendere serenamente la naturale evoluzione di situazioni dove non è possibile imporre la propria volontà.
Orozco considera il rimedio uno dei principali ansiolitici del repertorio di Bach, laddove l’ansia è generata dall’accelerazione interna che diventa più chiaramente percepibile scontrandosi con il ritmo della realtà esterna e degli altri. La mia esperienza conferma la stessa funzione della Balsamina, che ricordiamolo è uno dei cinque componenti del Rimedio di Soccorso, il cui effetto è appunto, principalmente calmante.
Impatiens stimola la qualità della Pazienza, e tutto ciò che ne deriva.
Durante un mio corso, Guido che si era riconosciuto nella personalità Impatiens, dopo una settimana di sperimentazione del rimedio, era visibilmente più sorridente e amabile. Raccontò di sentirsi piacevolmente più disteso del solito, soprattutto più gentile e comprensivo verso il prossimo, meno brusco. Come se una certa ruvidità nei modi e nei sentimenti, caratteristica di questo stato, e parente dell’imperativo non-perdere-tempo, facesse spazio alla morbidezza, e ad una maggiore tolleranza e sensibilità.