Mimulus Guttatus (Mimolo giallo)

Pianticella erbacea perenne, alta circa 30 cm, che cresce in prossimità di ruscelli. I fiori sono gialli puntinato di rosso, all’interno dei petali inferiori. Fiorisce da giugno ad agosto. Si prepara con il metodo del sole. E’ il secondo rimedio scoperto, nel 1928. Nella prima classificazione di Bach, appartiene ai rimedi definiti “i dodici guaritori”. Appartiene al gruppo Rimedi per la Paura.

“Paura delle cose del mondo. Malattia, dolori, incidenti, povertà, buio, solitudine, sfortuna, le paure della vita quotidiana. Queste persone sopportano le loro fobie segretamente e in silenzio, non ne parlano volentieri agli altri.”

Chi si trova nello stato emotivo MIM è intimorito rispetto a qualcosa che può definire. Nutre quindi una paura specifica verso un oggetto, spesso quotidiano. Pensare ed affrontare la situazione che lo impaurisce, generano inquietudine ed ansia. Si tranquillizza evitandola o rimandandola, quando è possibile.

Può trattarsi della paura di una qualsiasi nuova situazione da affrontare, di gente nuova da conoscere, ed incontrare, del freddo, del buio, della malattia, delle iniezioni, del cancro, della sofferenza, della morte, della solitudine, della povertà, del futuro, degli incidenti, dei cani, di un esame, della velocità, di restare chiuso nell’ascensore, che si ripresenti una situazione temuta, ecc.

Il tipo Mimulus

MIM identifica anche una tipologia di personalità. Il tipo MIM è timido, riservato, delicato, molto sensibile energeticamente, fisicamente e psicologicamente. “Una bambola di porcellana che facilmente può andare in frantumi”. Manifesta ipersensibilità di ogni tipo, ad esempio, verso il freddo, il rumore e la luce violenti, il parlare ad alta voce, il confronto con l’altro, soprattutto con personalità forti di cui ha soggezione, ecc. Ha paura di restare solo e ricerca la compagnia, malgrado ciò, in mezzo agli altri è timido, a disagio e nervoso. Arrossisce facilmente. I neonati MIM si spaventano molto per ogni rumore. Ha bisogno di momenti di solitudine per ricaricare le proprie energie.

E’ l’ansioso per eccellenza, poiché tante e quotidiane sono le situazioni che lo intimoriscono, mettendolo a disagio. L’ansia esplode nelle situazioni di cui ha paura. Si angoscia per ciò che lo impaurisce, ma tiene per sé i suoi timori, di cui si vergogna. Quando è messo sotto pressione può finire per ammalarsi (meccanismo di fuga nella malattia).

Per restare tranquillo, cerca di evitare tutti i contesti e le situazioni che lo intimoriscono, rischiando di limitare molto il suo campo di azione.

Il rimedio aiuta a sviluppare il sentimento del coraggio. Si guarda alle proprie paure con animo più sicuro e forte, ciò le depotenzia e permette di andare oltre. Invece di evitare le situazioni che incutono paura, si riescono ad affrontare con maggiore serenità e determinazione. Il segnale di “alt”, che solitamente (soprattutto nel caso di tipologia MIM) si innesca come reazione automatica, rispetto a molte esperienze, compare di meno, trasformandosi spesso in “vai!”.

Si riconosce e si accetta con comprensione la propria natura, più delicata e sensibile rispetto alla media, imparando a rispettarla prendendosene cura, piuttosto che denigrarla e vergognarsene. Si provano comprensione ed empatia per coloro che vivono emozioni simili.

Bibliografia di riferimento

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T.W. Hyne Jones- Dictionary of the Bach Flower Remedies- Vermilion London
J. Howard, J. Ramsell - Guarire con I Fiori di Bach - Guida pratica alla floriterapia– Tecniche Nuove
M. Scheffer- Terapia con i Fiori di Bach– Tea Pratica
S. Ball- Floriterapia di Bach - Corso pratico in sette giorni- Tecniche Nuove
R. Orozco - Nuovi orizzonti con i Fiori di Bach- Centro di Benessere Psicofisico
J. Barnard- Forma e funzione- Tecniche Nuove
F. Nocentini, M. L. Peruzzi - Il libro completo dei Fiori di Bach –Giunti Demetra
The Bach Centre Bullettin- Autori vari