Scleranthus
Sclerantuus annus (Centigrani)
Pianticella erbacea che cresce su terreni sabbiosi e ghiaiosi ed in mezzo ai campi di grano. Si espande rasoterra in modo aggrovigliato, raggiungendo i 10 cm di altezza. Steli, foglie ed infiorescenze sono di colore verde. Fiorisce da luglio a settembre. Si prepara con il metodo del sole. Scoperto nel 1930, nella prima classificazione di Bach, appartiene ai rimedi definiti “i dodici guaritori”. Rientra nel gruppo rimedi per l’Incertezza.
Bach dice a proposito di Scleranthus:
Coloro che soffrono molto per la propria incapacità di decidere tra due cose, propendendo prima per l’una e poi per l’altra. Sono persone generalmente taciturne, che sopportano da sole le proprie difficoltà e non amano discuterne con gli altri.”
Descrizione chiave
Chi è nello stato SCL soffre per l’incapacità, o perlomeno la grande difficoltà, di decidere tra due alternative ritenute entrambe attraenti e valide. Vive un vero e proprio dilemma interno, che non condivide con altri. Il parere altrui, infatti, non lo aiuterebbe in nessun modo ad uscire dal proprio loop mentale. In questo stato, c’è un gran lavorio e logoramento mentale. Si passa di continuo dal valutare tutti i pro ed i contro dell’opzione 1, ritenendoli validi, a quelli dell’opzione 2, considerati altrettanto validi. Quando sembra di essere finalmente arrivati ad una decisione definitiva, ecco che la si rimette in discussione, tornando nello stato di incertezza ed instabilità. Bach descrive la condizione emotiva SCL con la metafora della “mente come una cavalletta” oppure della “banderuola al vento”. La stessa instabilità, oscillazione, ed alternanza, può riguardare l’umore, che troppo spesso fluttua su e giù, a prescindere da motivazioni esterne, quasi assecondasse un movimento prevalentemente interiore.
Il tipo Scleranthus
SCL identifica anche una tipologia di personalità. Il tipo SCL è una persona spesso cerebrale, che perciò ha difficoltà a connettersi con ciò che sente profondamente. E’ inquieto ed instabile, sia riguardo le decisioni, sia l’umore, che può variare rapidamente da un opposto all’altro, di conseguenza è poco affidabile. Mancando di equilibrio, può passare con facilità da un estremo all’altro: gioia e tristezza, energia e stanchezza, riso e pianto, ottimismo e pessimismo, alimentando delle montagne russe interiori che generano agitazione e confusione.
Si logora nel dilemma decisionale, consumando moltissime energie e sprecando tempo. Le alternative che considera accuratamente (di solito il dilemma è tra due, ma potrebbero essere molteplici) gli paiono razionalmente giustificabili, ed in fondo le vorrebbe percorrere entrambe. Può raggiungere livelli di sofferenza interiore elevati e paralizzarsi del tutto, nell’incapacità di decidere, per paura di fare la scelta sbagliata.
L’azione del rimedio
Il rimedio apporta stabilità ed equilibrio, placando l’inquietudine che deriva dall’incessante altalenanza interiore. Aiuta a collegarsi con il proprio sentire, che permette di orientarsi verso un’alternativa piuttosto che l’altra, e di mantenere la decisione presa. Si riesce a scegliere con più facilità, senza ripensamenti, e a lasciare andare sia le altre possibilità, che il dubbio di avere sbagliato scelta.
Bibliografia di riferimento
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T.W. Hyne Jones- Dictionary of the Bach Flower Remedies- Vermilion London
J. Howard, J. Ramsell - Guarire con I Fiori di Bach - Guida pratica alla floriterapia– Tecniche Nuove
M. Scheffer- Terapia con i Fiori di Bach– Tea Pratica
S. Ball- Floriterapia di Bach - Corso pratico in sette giorni- Tecniche Nuove
R. Orozco - Nuovi orizzonti con i Fiori di Bach- Centro di Benessere Psicofisico
J. Barnard- Forma e funzione- Tecniche Nuove
F. Nocentini, M. L. Peruzzi - Il libro completo dei Fiori di Bach –Giunti Demetra
The Bach Centre Bullettin- Autori vari